Come ha affermato Tony Cade Bambara, un artista ha il potere di rendere una rivoluzione più accattivante. È questa frase che cattura in modo autentico il potere del graphic design e come stia trasformando il modo in cui lo vediamo oggi.
Le tendenze odierne puntano a bilanciare il freddo tecnologico del futuro con il calore del tocco umano. Possiamo osservare come i designer traggano ispirazione dal passato e lo reinterpretino attraverso il prisma del presente e del futuro. Looka Publishing osserva che l'anno 2025 ha dimostrato un crescente interesse per lo scrapbooking, gli elementi scritti a mano e realizzati a mano, nonché l'importanza della diversità e dell'inclusività.
Allo stesso tempo, l'influenza dell'intelligenza artificiale sta aumentando, diventando non un sostituto, ma un potente alleato della creatività.
Gli effetti materici sono ancora rilevanti, ma la classica interpretazione 3D si sta trasformando in motivi più organici con superfici granulose. Anche l'estetica retrò sta prendendo vita, riproposta con un tocco moderno.
È interessante notare come minimalismo e massimalismo luminoso coesistano simultaneamente nel graphic design dei nostri tempi: ognuno trova il proprio pubblico. I designer osano sempre di più sperimentare con colori e forme, rompendo gli schemi consueti e offrendo soluzioni visive inaspettate.
Secondo Designrush, il graphic design sta attraversando una trasformazione attiva nel 2025 e questa continuerà attivamente nel 2026, poiché il mondo intero verrà trasformato dalle tecnologie avanzate, in particolare dall'intelligenza artificiale. Grazie all'intelligenza artificiale, le soluzioni visive stanno diventando più profonde, altamente personalizzate e coinvolgenti.
Un esempio lampante di interpretazione moderna dell'estetica degli anni '70, '80 e dei primi anni 2000 è stato il logo Pepsi aggiornato. Non è solo un gioco di nostalgia: evoca un senso di intimità e un'immediata riconoscibilità che rafforza il legame emotivo con il marchio. La nuova identità del marchio include un carattere tipografico più espressivo, una palette di colori ridisegnata e un messaggio visivo audace e convincente.
Questo approccio dimostra chiaramente come gli elementi retrò possano apparire freschi e pertinenti se implementati con consapevolezza e gusto. Secondo gli esperti, questo fa parte di una tendenza più globale: un allontanamento dal minimalismo rigoroso a favore di espressività, individualità e onestà visiva.
Lo studio di Simplilearn rileva che il periodo 2025-2026 trasformerà radicalmente il campo del graphic design e, con l'aiuto dell'intelligenza artificiale, si apriranno le porte a un mondo di opportunità professionali senza precedenti. Inoltre, è proprio l'intelligenza artificiale ad aumentare la competitività del mondo creativo, dimostrandone il dinamismo e la diversità.
Concentriamoci su ciascun esempio più nel dettaglio.
Brand come Nike e Adobe utilizzano l'intelligenza artificiale per creare contenuti visivi dinamici, come grafiche pubblicitarie personalizzate e layout di siti web adattivi in base al comportamento degli utenti.
Secondo un sondaggio condotto da Adobe, oltre il 90% degli artisti e dei creativi riscontra vantaggi nell'utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale per migliorare la qualità e la produttività del proprio lavoro.
Il produttore di sneaker di fama mondiale Nike ha presentato un prototipo di un nuovo modello di scarpe sportive creato con l'ausilio della tecnologia dell'intelligenza artificiale.
Inoltre, l'azienda invita gli appassionati di sneaker a immergersi nel mondo del design digitale con una nuova iniziativa chiamata "Air Imagination". In concomitanza con l'Air Max Day del 26 marzo, questo progetto permette a tutti di sentirsi designer, creando versioni uniche degli iconici modelli Air Max utilizzando l'intelligenza artificiale.
Più che un semplice intrattenimento, questa piattaforma digitale mostra come potrebbe essere il futuro della personalizzazione dei prodotti nel settore della moda. È la continuazione degli sforzi di Nike nel design basato sull'intelligenza artificiale, iniziati con la collezione 2024, creati con il contributo di atleti professionisti e reti neurali. La piattaforma è disponibile solo per gli utenti statunitensi con un account Nike.
Elementi geometrici di diverse tonalità e dimensioni sono sempre più comuni nell'identità di marca, nel packaging e nelle interfacce digitali. Conferiscono alle immagini un aspetto audace, pulito e moderno. Sebbene questo stile non sia adatto a tutte le nicchie, funziona bene in progetti in cui freschezza, struttura e un aspetto attuale sono importanti.
Om, produttore di cosmetici naturali, è uno dei principali esempi di adozione di un design minimalista per le etichette dei suoi prodotti. Il logo è inciso direttamente sulla bottiglia di vetro, uno dei passaggi strategici per diffondere imballaggi sostenibili e ridurre l'impatto ambientale.
Inoltre, l'azienda messicana Manuvo detta il passo per le tendenze del design in stile geometrico semplice.
I marchi di lusso continuano a utilizzare elementi minimali con un'esecuzione audace, come Balenciaga o Céline con i loro font ingranditi e un branding visivo incisivo.
Si tratta di ottenere un impatto audace ed espressivo utilizzando elementi minimali - layout puliti, una palette di colori limitata e forme semplici - ma portando questi elementi alla loro forma più decisa e d'impatto.
Così, il marchio americano di gustosi snack e snack fatti in casa Hostess ha introdotto un nuovo logo e un nuovo design per i suoi prodotti. Ora i più golosi potranno trovare sugli scaffali dei negozi un packaging più moderno che, secondo i rappresentanti dell'azienda, regalerà nuove emozioni e sensazioni ai clienti.
Inoltre, con l'aiuto del nuovo design, il marchio desidera attrarre le generazioni più giovani verso i suoi prodotti.
Questo approccio riflette il desiderio di un'imperfezione naturale in un'epoca in cui gli ambienti visivi sono saturi di immagini impeccabili e "lisce" generate dall'intelligenza artificiale. L'uso di texture e granulosità aggiunge profondità, movimento visivo e carattere.
Ad esempio, il marchio di moda svedese Acne Studios utilizza regolarmente texture granulose nelle sue campagne e nei suoi lookbook. Le sue immagini combinano il minimalismo con un tocco di fotografia "analogica", come se l'inquadratura fosse stata scattata su pellicola anziché ritoccata con Photoshop. Questo crea un senso di intimità e autenticità.
Il rebranding dell'azienda britannica Burberry torna a una presentazione visiva più distintiva. Molti materiali promozionali utilizzano fotografie granulose, effetti cinematografici e sfondi texturizzati per creare un'atmosfera nostalgica ma moderna.
È particolarmente evidente in settori come quello alimentare e delle bevande, dove l'autenticità e il "volto umano" di un marchio sono importanti. Tuttavia, anche le aziende tecnologiche si stanno sempre più rivolgendo a questo approccio per creare un legame più caloroso ed emotivo con il proprio pubblico.
Il logo di Popup Bagels ne è un ottimo esempio: sembra disegnato a mano, trasmettendo lo stesso calore e la stessa semplicità del prodotto stesso.
Elementi di disegno, scarabocchi, forme libere e illustrazioni disegnate a mano stanno diventando una parte importante del linguaggio visivo. Questa tendenza esprime il desiderio di riportare "umanità" nel design ed evocare emozioni sincere nell'osservatore. Infonde nei marchi un senso di gioia, artigianalità e individualità.
The Print Club, un progetto di Pentagram Studio, è un altro esempio interessante. Mostra chiaramente come un'estetica artigianale possa apparire moderna in un ambiente digitale.
Il pixel design è flessibile e versatile: può evocare nostalgia, essere un riferimento alla grafica retrò o giocare in contrasto con contenuti all'avanguardia. Ad esempio, un ristorante di pesce a Zhuhai ha utilizzato un pixel font audace e un'arte digitale per enfatizzare la sua originalità e rendere in parte omaggio alla cultura americana.
La caratteristica principale del design punk si rivela nel suo deliberato disordine: composizioni stratificate, ritagli, scarabocchi disordinati e netti contrasti visivi.
Sebbene a prima vista lo stile sembri caotico, dietro di esso si cela un'idea chiara e un approccio autoriale che si manifesta in caratteri sbavati o irregolari, come se fossero disegnati a mano, elementi materici con "rotture" (ad esempio, l'effetto della carta strappata, la grana della fotocopia, gli strati di vernice spray), forti contrasti cromatici (nero con bianco, tonalità neon acide, ecc.), composizioni non standard (blocchi intersecati, cornici dislocate, violazione della griglia e dell'ordine tradizionali).
Oggi, il design grafico punk è un potente strumento di espressione visiva. Permette di esprimere protesta, tensione interiore o desiderio di cambiamento.
Ad esempio, il marchio di moda Diesel utilizza attivamente il linguaggio visivo punk nelle sue campagne. I suoi poster pubblicitari sono un urlo in faccia allo spettatore: elementi strappati, colori acidi, font sbavati e un caos deliberato. Questo enfatizza lo spirito anarchico e provocatorio del marchio, soprattutto nelle linee rivolte al pubblico giovanile.
Vivienne Westwood è una vera icona del design punk, non solo nella moda, ma anche nella grafica. L'identità, le stampe, il packaging e i materiali pubblicitari di Vivienne Westwood sono permeati da un'estetica caotica: collage, scritte a mano, texture ruvide. Il punk non è solo uno stile, ma una filosofia del brand.
Nel 2026, il design sportivo sarà audace, entusiasmante e pieno di energia, riflettendo il dinamismo degli atleti e l'entusiasmo dei tifosi. Dai contenuti dei social media al branding di team e prodotti, i design odierni combinano tecnologia, cultura ed emozione in modi nuovi.
Alcune delle principali tendenze nel graphic design nel mondo dello sport includono:
I poster dei giocatori sui social media e dell'NBA ne sono ottimi esempi.
L'NBA continua a essere all'avanguardia con le immagini dinamiche. Poster dei playoff, presentazioni delle squadre e Reels di Instagram utilizzano spesso font cinetici ingranditi che si allungano o ruotano per simulare velocità e impatto.
Le immagini per l'NBA All-Star Game 2025 hanno utilizzato tipografia angolare e profondità 3D per rappresentare movimento energico e atletismo.
L'intelligenza artificiale automatizza la creazione di momenti salienti, presentazioni dei giocatori e animazioni che rispondono alle esigenze del pubblico. Questi design sono spesso utilizzati su maxischermi, nei filtri di realtà aumentata o per contenuti social interattivi.
A titolo di esempio, non si possono non citare le campagne pubblicitarie di Nike basate su strumenti di intelligenza artificiale.
La simbiosi tra grezzo, imperfetto ed emotivo è un approccio originale per le storie di marchi sportivi outsider e di nicchia. Un esempio interessante è rappresentato dagli eventi di strada di Red Bull Skateboarding.
Il marchio Red Bull utilizza un'estetica grezza per gli spot pubblicitari di sport estremi, con font distorti, texture fotocopiate e sovrapposizioni in stile analogico.
Le palette ispirate alla terra stanno diventando sempre più popolari, offrendo un'estetica ricca e terrosa che attinge al desiderio di tradizione e al senso del rituale. Stanno emergendo tonalità che evocano calma e un senso di fiducia, riflettendo il bisogno universale di pace, chiarezza ed equilibrio emotivo.
I designer stanno anche rivolgendo la loro attenzione a schemi monocromatici che creano effetti visivi sorprendenti, pur mantenendo un aspetto coeso e sofisticato. E quando si tratta di accenti, dominano rossi audaci e gialli brillanti: queste tonalità diventano ideali per creare entusiasmo e concentrazione.
L'editore online Looka evidenzia le seguenti tendenze colore chiave che guideranno il design nel 2026:
Vista Print ha analizzato le tendenze del 2025, stilando questa lista dei colori principali per il graphic design del prossimo anno:
A parte, vale la pena menzionare le tendenze colore evidenziate dagli esperti di Lummi Publishing:
Gli ultimi anni hanno visto un vero e proprio balzo in avanti nello sviluppo di tecnologie di intelligenza artificiale come ChatGPT, Gemini e Claude, che hanno cambiato significativamente l'approccio all'interazione tra persone e tecnologia, sia nel business che nella vita quotidiana.
Il 2026 segna l'inizio di una nuova fase nell'evoluzione dell'intelligenza artificiale e del suo impatto sul graphic design. Non si limita ad automatizzare i processi, ma diventa uno strumento creativo, analitico e strategico a tutti gli effetti.
Gli esperti della casa editrice Kittl hanno condotto uno studio che ha portato a queste importanti conclusioni:
Successivamente, diamo un'occhiata alle principali tendenze nel graphic design che utilizzano tecnologie di intelligenza artificiale e che modelleranno la direzione dello sviluppo nel 2026.
Anton Burmistrov utilizza un nuovo strumento di intelligenza artificiale di Adobe per trasformare il design tipografico.
Canva Magic Design + Magic Resize
Le funzionalità di intelligenza artificiale di Canva ora includono Magic Design, che offre modelli già pronti basati sui contenuti caricati o su una breve descrizione. In combinazione con Magic Resize, questo consente a marketer e designer di adattare istantaneamente i design su decine di piattaforme (Instagram, TikTok, YouTube, ecc.).
I titolari di piccole imprese possono trarre vantaggio dall'utilizzo di questa funzionalità per trasformare una singola foto di prodotto in un set completo di campagne social con un branding coerente in pochi minuti.
Il giorno del lancio della collezione Air Max, i fan hanno inviato oltre 1.000.000 di design unici, che Nike ha poi pubblicato su una galleria globale, selezionando i migliori pezzi per una produzione limitata.
Marchi di moda come Heaven by Marc Jacobs utilizzano poster caotici in stile rivista per riflettere l'atteggiamento ribelle della Generazione Z.
Ad esempio, le piattaforme di cultura pop e i creatori su TikTok e Instagram utilizzano layout Y2K per drop musicali, lookbook di moda e meme sul passato: pensate a pulsanti scintillanti, cuori pixelati e stranezze di design di Windows 98.
Creatori di contenuti e marchi di salute mentale come Feel Good Club utilizzano disegni e note scritte a mano nei post di Instagram e nel design dei prodotti per entrare in contatto in modo autentico con il pubblico.
Ad esempio, campagne di marchi come Ben & Jerry's o Glossier includono immagini accattivanti che celebrano le problematiche LGBTQ+, BIPOC e di salute mentale, realizzate utilizzando bandiere dell'orgoglio, palette di colori accessibili e illustrazioni inclusive.
Molti brand utilizzano l'intelligenza artificiale per concettualizzare le immagini e poi sovrapporvi illustrazioni disegnate a mano o note personalizzate per creare una connessione emotiva.
Ad esempio, le piattaforme creative Canva e Adobe Express offrono modelli basati sull'intelligenza artificiale, mentre marchi come Netflix stanno sperimentando effetti promozionali generati dall'intelligenza artificiale in base ai dati degli spettatori.
Ad esempio, il brand Gymshark utilizza immagini verticali a schermo intero nelle campagne social, combinando testo in movimento, primi piani dei prodotti e sovrapposizioni in grassetto per massimizzare l'impatto sui dispositivi mobili.
Influencer e brand come Urban Outfitters utilizzano questa estetica per rendere i post del loro feed accuratamente selezionati, ma informali, come se stessi sfogliando una rivista digitale.
Le immagini di Spotify Wrapped, ad esempio, presentano gradienti luminosi e animazioni astratte che riflettono l'umore musicale e il comportamento degli ascoltatori.
Ad esempio, Duolingo utilizza meme lo-fi, contenuti in stile selfie e umorismo senza filtri per entrare in contatto con il pubblico della Generazione Z su TikTok e Instagram.
I marchi mediatici come BuzzFeed utilizzano modelli di citazioni e story card personalizzati per rendere i contenuti riconoscibili e condivisibili.
Ad esempio, il marchio di cosmetici Fenty Beauty utilizza mockup 3D e filtri di realtà aumentata per visualizzare in anteprima i prodotti o "provarli" virtualmente direttamente tramite Instagram e Snapchat.
Ad esempio, il marchio di moda Dolls Kill produce t-shirt con font glitterati, pop-up, emoji e pixel art in colori neon.
Il marchio di streetwear Fear of God ESSENTIALS utilizza design minimalisti con parole in grassetto maiuscolo o affermazioni significative.
Ad esempio, il marchio giapponese UNDERCOVER utilizza scarabocchi e disegni casuali per fare appello all'amore della cultura giovanile per un design grezzo e autentico.
Ad esempio, le nuove collezioni del marchio Vetements presentano t-shirt grafiche con collage caotici, texture usurate e slogan anti-mainstream, tutti influenzati dalle riviste underground e dall'arte di protesta.
Un esempio sono le collaborazioni di UNIQLO con serie anime come Demon Slayer o One Piece, e le magliette crossover dei fan che mescolano Naruto con Star Wars o la cultura dei meme.
Il fattore autenticità rimane certamente una priorità e questo si tradurrà in texture grezze, elementi disegnati a mano e una narrazione inclusiva.