In precedenza abbiamo scritto molto su come creare un exchange di criptovalute, che includeva tutti i componenti principali come il motore di trading, sviluppo del portafoglio di criptovalute, wrapper UI e sistema di amministrazione. Qui in questo articolo ci concentreremo sulla creazione di uno scambio di criptovalute decentralizzato e vedremo cosa serve per lanciarlo con successo.
La storia dello sviluppo della blockchain è già familiare alla maggior parte di voi, che è spesso associata al lancio di bitcoin nel 2008. Tuttavia, l'affermazione che questo sia l'inizio dell'intera tecnologia è discutibile. La storia della blockchain è iniziata molto prima dell'avvento delle criptovalute. Questo è un argomento per un articolo separato, su cui possiamo tornare più avanti. Per ora, passiamo alla domanda principale: come creare un DEX e quali passaggi sono necessari per farlo.
Il boom degli scambi di criptovalute si è verificato l'anno scorso. Soprattutto quando i principali attori hanno ottenuto fama e popolarità in tutto il mondo, come il coreano Coinrail. Più scambi giornalieri, più sali in alto e più diventi appetibile per gli hacker e altri intrusi dell'ingegneria sociale. Contrariamente alla loro ignoranza o negligenza, le persone cattive possono accedere e questo influenzerà le tue finanze. Ancora peggio, se c'è una situazione radicalmente diversa: l'exchange su cui fai trading ha hackerato e rubato monete.
La storia di Intel sulle vulnerabilità, diventa chiaro se non ci sono falle nel software, gli hacker le cercano nella parte server e ulteriormente nell'hardware, persino a livello di processore.
L'importanza della decentralizzazione è stata esemplificata dal crollo di uno dei più grandi exchange di criptovalute, FTX, alla fine del 2022. Questo evento ha scosso il mercato e causato il panico tra gli utenti, portando a un ritiro di massa di fondi da exchange centralizzati come Binance e Coinbase. Di conseguenza, le piattaforme decentralizzate come Uniswap e Pancakeswap sono cresciute in modo significativo in termini di popolarità poiché gli utenti hanno iniziato a pensare più seriamente alla sicurezza dei propri fondi. Quindi, creare una piattaforma dex è una soluzione molto promettente. Alcuni utenti vogliono lavorare solo con piattaforme affidabili.
Riduce significativamente l'attrattiva dei DEX per gli hacker, poiché è inutile hackerare il sistema: solo i proprietari dei wallet hanno accesso agli asset. Inoltre, la decentralizzazione elimina il rischio di frode o negligenza da parte dei gestori degli exchange, che è la causa principale delle perdite sulle piattaforme centralizzate.
Nel frattempo, i DEX fungono da ponte tra gli utenti che agiscono come maker e taker, ovvero venditori e acquirenti. L'exchange garantisce trasparenza e affidabilità di ogni transazione tramite contratti intelligenti, riducendo al minimo le minacce esterne e la possibilità di manipolazione. In definitiva, la creazione di una piattaforma di questo tipo la rende meno vulnerabile agli attacchi e non lascia alcuna opportunità agli hacker di compromettere il sistema. Riduce anche il rischio di un crollo simile ai casi di exchange centralizzati come Mt. Gox o FTX, dove gli utenti hanno perso milioni di dollari a causa di abuso di fiducia o vulnerabilità tecniche.
DEX può essere completamente decentralizzato, in cui tutti i processi, dalla creazione di contratti intelligenti all'esecuzione delle transazioni, avvengono senza il coinvolgimento di un operatore centralizzato, o semi-decentralizzato, in cui alcune funzioni possono essere assegnate a componenti centralizzati (ad esempio, un sistema di controllo o un'interfaccia). La completa decentralizzazione fornisce agli utenti il massimo controllo, ma in alcuni casi le soluzioni semi-decentralizzate possono essere più convenienti per l'uso di massa, offrendo un equilibrio tra sicurezza e facilità di utilizzo.
Le informazioni registrate su una blockchain, per loro stessa natura, non possono essere modificate o eliminate una volta che sono state impegnate. Questa è la caratteristica fondamentale che rende la blockchain così trasparente e sicura. Per gli utenti, ciò significa accesso a due operazioni semplici ma importanti: scrittura dei dati e lettura degli stessi. Non essere in grado di modificare o eliminare elimina il rischio di manipolazione e aumenta la fiducia nel sistema, poiché tutte le transazioni rimangono invariate e disponibili per la verifica.
Tecnicamente, ognuno di questi componenti può essere implementato in modo decentralizzato, ma in pratica, questo non ha sempre senso. Sulla base della nostra esperienza nello sviluppo di criptovalute decentralizzate, osiamo affermarlo. E lo spiegherò ulteriormente.
Interfaccia utente grafica. Da un punto di vista architettonico, questo guscio che avvolge l'intero sistema. Può essere un client web, un client mobile, un'applicazione desktop, ecc., persino smart TV e applicazioni per gadget.
Motore di trading. Metà composto dal libro degli ordini e la seconda parte è il motore del bot di trading. Tecnicamente, tutte le funzionalità della tecnologia blockchain possono essere implementate e utilizzate qui. Ma in pratica non è necessario. Ecco perché. Sappiamo tutti che sullo scambio P2P ci sono almeno 2 tipi di ordini: al prezzo specificato e di mercato (ordini limite e di mercato). È possibile registrarli nella blockchain, ma non c'è alcuna opzione di modifica.
Ora immagina uno scambio in cui non puoi eliminare il tuo ordine precedente o annullarlo. Vedere che il tasso di cambio sta cambiando, allo stesso tempo essere paralizzato dall'incapacità di fare qualcosa. Vale la pena avere una funzione del genere? La risposta è ambigua. Alcuni exchange esistenti ce l'hanno, altri no. Considerando l'esperienza utente, questa è una decisione irragionevole da prendere. Apparentemente, questa è la pietra angolare del motivo per cui gli exchange decentralizzati perdono molte volte i loro concorrenti centralizzati.
Portafogli di criptovaluta. Nei sistemi centralizzati, i portafogli sono spesso un bersaglio per gli hacker perché l'exchange conserva i fondi degli utenti sui suoi server. Gli exchange decentralizzati utilizzano portafogli Web3 come MetaMask, Trust Wallet e Coinbase Wallet, che danno agli utenti il pieno controllo sui loro fondi. Ciò rende il sistema più sicuro poiché i fondi non vengono conservati negli account dell'exchange ma rimangono sotto il controllo dell'utente. Il sistema di conservazione dei fondi sui portafogli Web3 consente di ridurre al minimo i rischi di perdita di asset a causa di hacking.
Liquidità. Uno dei compiti più difficili per uno script di exchange decentralizzato è garantire una liquidità sufficiente. Gli exchange centralizzati possono attrarre market maker e utilizzare pool di liquidità comuni, mentre i DEX spesso affrontano problemi dovuti alla mancanza di controllo centralizzato. Su DEX, i fondi sono vincolati ai portafogli degli utenti, il che rende difficile utilizzare servizi esterni per fornire liquidità.
Tuttavia, il problema di liquidità in DEX non è insolubile. Alcune piattaforme utilizzano il concetto di market maker automatizzati (AMM), come in Uniswap, che consente agli utenti di fornire liquidità in cambio di ricompense. Le soluzioni ibride che combinano elementi di decentralizzazione con meccanismi di gestione centralizzata della liquidità possono anche migliorare questo aspetto.
Sistema di amministrazione. Nonostante la sua natura decentralizzata, i sistemi di amministrazione rimangono una componente importante per mantenere in funzione uno scambio. Ciò include il mantenimento della cronologia delle negoziazioni, la gestione degli utenti, la contabilizzazione delle transazioni finanziarie e il turnover dei token. Mentre tali funzioni sono ridotte al minimo nei sistemi completamente decentralizzati, le soluzioni ibride possono incorporare elementi di gestione centralizzata per facilitare il monitoraggio e la manutenzione della piattaforma.
Gli exchange decentralizzati offrono l'anonimato. Un vantaggio fondamentale degli exchange decentralizzati è garantire l'anonimato degli utenti. A differenza delle piattaforme centralizzate soggette a verifica dell'identità (KYC) e requisiti antiriciclaggio (AML), i DEX consentono agli utenti di rimanere anonimi. Su tali piattaforme, non è necessario fornire dati personali, rendendo l'accesso al trading e allo scambio di criptovalute molto più semplice per gli utenti che cercano la privacy.
Ciò significa che anche durante i periodi di carico elevato, quando la rete potrebbe essere congestionata, gli utenti possono migliorare le loro possibilità di elaborare rapidamente le transazioni offrendo commissioni più elevate. Questo approccio crea un ambiente competitivo in cui gli utenti possono scegliere la velocità e il costo delle loro transazioni, portando in definitiva a un processo di trading più efficiente e adattivo.
È importante notare che in caso di guasto del sistema, gli utenti non perdono i loro fondi. Tutti i software di scambio decentralizzato white label operano sulla base di contratti intelligenti e blockchain, che garantiscono l'esecuzione automatica delle transazioni senza la necessità di una gestione centralizzata. Ciò significa che anche se i singoli componenti del sistema falliscono temporaneamente, le risorse degli utenti rimangono protette e disponibili per il trading. In definitiva, ciò rende gli scambi decentralizzati più resilienti e affidabili rispetto alle piattaforme centralizzate che possono essere soggette a interruzioni, attacchi hacker o restrizioni normative.
Gli utenti possono gestire le proprie risorse importando o generando chiavi private o frasi iniziali (mnemoniche). Un altro metodo popolare è l'integrazione con il portafoglio MetaMask tramite Web3.js, che semplifica la gestione degli asset direttamente nel browser. Inoltre, gli utenti possono importare i binari del portafoglio o utilizzare portafogli hardware come Ledger per la massima sicurezza.
Inizieremo con Bitshares, uno dei sistemi più ricchi di funzionalità, ma meno esplorati. Bitshares supporta la possibilità di creare token ancorati il cui valore è legato ad asset come il dollaro, lo yuan o il bitcoin. Ciò consente la stabilità del token all'interno di un ecosistema in cui ogni nodo partecipa al mantenimento di una rete decentralizzata. Bitshares non solo mantiene i suoi token interni, ma integra anche asset esterni con la funzione di ancoraggio a valute e asset reali, rendendolo un sistema unico e versatile.
Ethereum è la seconda criptovaluta più capitalizzata al mondo, ma il suo potenziale non risiede tanto nella moneta quanto nel suo supporto per contratti intelligenti, che aprono opportunità per automatizzare i processi ed eliminare gli intermediari. È sulla base di Ethereum che è stato costruito un intero ecosistema di piattaforme DEX, come Uniswap, che è interamente alimentato da contratti intelligenti e soluzioni decentralizzate. I contratti intelligenti di Ethereum consentono agli sviluppatori di creare meccanismi di trading flessibili e automatizzare le transazioni finanziarie senza la necessità di una gestione centralizzata.
Il protocollo 0x, basato su Ethereum, offre anche una soluzione per gli exchange decentralizzati, consentendo l'integrazione del trading di token tramite contratti intelligenti e supportando un'ampia rete di liquidità. Il protocollo 0x si distingue per la sua modularità, che consente di integrarlo facilmente in varie applicazioni e di utilizzarlo come meccanismo di trading per DEX.
Quindi, ognuno di questi framework ha le sue caratteristiche uniche che li rendono adatti a diverse architetture di exchange decentralizzati. Ethereum e Bitshares offrono soluzioni robuste e flessibili per la creazione di DEX, fornendo un elevato livello di sicurezza, automazione e liquidità.
Quindi, il costo dello sviluppo di uno scambio decentralizzato dipende dalla funzionalità della piattaforma e dalla scala del progetto, il che consente di variare in modo flessibile il budget da una soluzione minima a funzionalità completa con servizi aggiuntivi e supporto per strumenti di marketing.
Se hai domande, il nostro esperto può fornire il costo esatto dello sviluppo, coordinare le funzioni e condurre una consulenza.